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Modelli di paesaggi urbani, anzi veri e propri prospetti parametrici in lastre di vetro di Ōki Izumi verranno posti in dialogo con piattaforme pittoriche non ortogonali di Tetsuro Shimizu, generate dalla massima libertà di sagoma e di interazione con il vuoto.

Le opere in vetro dell’artista giapponese Ōki Izumi in dialogo con gli scatti del fotografo Gianni Pezzani e i suoi lavori della piuttosto recente serie Magnetica, sono il fulcro della mostra Tra l’Acqua e il cielo, pensata da Afra Canali. Presentazione della mostra...

Ōki Izumi partecipa alla mostra “Sincron reloaded” alla Galleria Kanalidarte di Brescia. La mostra ripercorre la storia tra gli anni ʼ70 al ʼ90 di due gallerie con le quali ha lavorato: Galleria Sincron di Brescia e Galleria Artestruktura di Milano. La presenza di Ōki...

Nella prestigiosa cornice della Casa del Mantegna a Mantova Ōki Izumi presenta una nuova installazione dal titolo “Mare mosso”. L’installazione è composta da 12 lastre di vetro industriali sostenute da staffe di ferro collocate sul granulato di marmo bianco....

28 marzo 2020 Un articolo apparso su ArtsCore, newsletter online, scritto dalla storica e critica d’arte Michela Ongaretti. http://artscore.it/oki-izumi-progetto-scultura-vetro/

Esh Gallery presenta una bi-personale: Ōki Izumi e Mauro Bellucci, in cui gli artisti tenteranno di rispondere a questo enigma confrontando le rispettive concezioni attraverso un serrato dialogo della loro produzione. Ōki Izumi giapponese ma italiana d’adozione propone le sue sculture in vetro industriale in dialogo con i collage in carta nepalese di Mauro Bellucci, italiano, ma dall’anima spiccatamente giapponese.